LABIOPLASTICA

Labioplastica

Cosa può fare una labioplastica

Il normale processo d’invecchiamento può alterare lentamente anche tutta la zona delle piccole labbra che possono apparire rilassate in maniera più o meno accentuata. Talvolta invece possono presentarsi ipertrofiche per ragioni congenite. Questa situazione può portare a degli inconvenienti più o meno accentuati che possono manifestarsi con sensazione di disagio quando ad esempio si praticano attività sportive tipo ciclismo o ippica. In casi estremi si possono produrre lacerazioni od infezioni.

La labioplastica rimuovendo l’eccesso di pelle e mucosa ridona armonia e comfort. L’intervento può essere eseguito in combinazione con altri interventi di ringiovanimento dei genitali femminili come lifting vulvare, il restringimento della vagina o l’imenoplastica.

*La nostra trasparenza: i rischi della chirurgia estetica

In che cosa consiste una labioplastica

Durante una labioplastica viene rimossa con il bisturi la parte di pelle e mucosa eccedente. La quantità di pelle eliminata viene misurata con precisione per ottenere un risultato simmetrico su entrambe le labbra.

Quali risultati aspettarsi da una labioplastica

L’intervento alle piccole labbra lascia una finissima cicatrice appena visibile nella naturale piega delle stesse. L’intervento non influisce sul colore o lo spessore della pelle né sulla sensibilità.

Anestesia e ricovero

Questo intervento può essere eseguito tranquillamente nell’ambulatorio del vostro chirurgo plastico. Vi sarà praticata un’anestesia locale con un’iniezione appena percepibile direttamente sui tessuti da trattare. Se lo desiderate avete la possibilità di associare l’anestesia a un sedativo, che vi aiuterà a rilassarvi fino ad uno stato di dormiveglia. Subito dopo l’intervento potrete farvi accompagnare a casa. Chi invece per motivi personali sceglie un’anestesia generale deve calcolare il ricovero in clinica e fare le visite necessarie e il colloquio con l’anestesista il giorno prima dell’intervento. Considerate che l’anestesia generale comporta sempre dei rischi maggiori.

Precauzioni prima dell’intervento

Per ridurre al minimo i rischi e le complicazioni osservate strettamente le indicazioni del vostro chirurgo sia prima e che dopo l’intervento. Comunicategli sempre se soffrite di allergie o di altre malattie croniche. Se vi vengono lividi con facilità o se sanguinate eccessivamente in caso di piccole ferite saranno necessarie alcune analisi per escludere difficoltà del vostro sangue a coagulare. Sono controindicati antidolorifici tipo aspirina durante le due settimane che precedono l’intervento perché il loro principio attivo interferisce con la coagulazione del sangue e può causare sanguinamenti eccessivi. È meglio evitare anche alcolici e sonniferi.

Come prepararsi all’intervento

Procuratevi delle compresse e due o tre piccoli elementi refrigeranti. Prima dell’intervento usate dei detergenti per l’igiene intima. Cercate di arrivare a digiuno riposati e possibilmente non durante il ciclo mestruale. La sera prima è bene assumere delle compresse di antibiotico che vi verranno indicate dal vostro chirurgo.

Come viene eseguito l’intervento

Prima dell’intervento il chirurgo traccia con un pennarello finissimo le linee d’incisione per ottenere un risultato ottimale. Si esegue quindi l’anestesia locale per procedere poi alla rimozione della pelle in eccesso con molta delicatezza e precisione. Il grasso in eccesso che producesse eventuali rigonfiamenti inestetici viene asportato.

Con un filo sottilissimo ed invisibile esternamente si procede quindi a suturare le incisioni. L’intervento dura circa 1 ora.

Cosa succede dopo l’intervento

Subito dopo l’intervento bisogna aspettarsi gonfiori più o meno accentuati che si riassorbono dopo 1-2 giorni... Potete togliere l’eventuale sangue lungo le linee di sutura con del cotone inumidito co della fisiologica. Attorno alle piccole labbra si presenteranno piccoli edemi che tenderanno a scomparire entro una settimana. I fili di sutura saranno tolti dopo circa 5 giorni. Le cicatrici si ridurranno a linee sottilissime appena o per niente visibili dopo circa 8 giorni.

Possibili complicazioni

Sanguinamenti sono estremamente rari ma possono avvenire 1 o 2 giorni dopo l’intervento.
In pazienti che hanno difficoltà a cicatrizzare, le linee di sutura potrebbero apparire arrossate e ruvide per più settimane. In questo caso il chirurgo può consigliare un trattamento adeguato.

Precauzioni dopo l’intervento

Non usate creme la settimana che segue l’intervento ma solo disinfettanti locali per l’igiene intima. È consigliabile evitare rapporti sessuali per almeno i 10 giorni successivi. 

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